Progettazione e sviluppo di un pannello
di controllo software per un impianto manifatturiero da laboratorio
Progettazione e sviluppo di un pannello di controllo software per un
impianto manifatturiero da laboratorio
Il software finora sviluppato è essenzialmente un'architettura
per il controllo di un impianto sperimentale basandosi sulla piattaforma
Linux/RTAI. Tale architettura ha come caratteristica fondamentale
l'individuazione di tre componenti software indipendenti e
intercomunicanti, che assumono differenti ruoli nel controllo del plant.
Tali componenti sono:
- un software
che permettesse l'interfacciamento a livello fisico con l'impianto
e la segnalazione delle situazioni di emergenza;
- un'API
in grado di ascoltare le segnalazioni di emergenza reagendo
opportunamente e fornente un'implementazione ad oggetti dell'impianto
stesso;
- un pannello di controllo
in grado di visionare l'impianto e di avviare le ricette scritte
dall'utente.
Il tutto è stato svluppato nell'ottica dell'open-source, ed in
particolare con l'utilizzo di Linux/RTAI,
l'estensione del kernel sviluppata dal dipartimento
di aeronautica del politecnico
di Milano.
Il software
prodotto si colloca alla cima della catena di controllo dell'impianto
proponendosi di fornire uno strumento di facile utilizzo per il
monitoraggio, la supervisione e la gestione dei macchinari. La scelta di
una realizzazione software del pannello di controllo è stata
dettata dall'ambiente universitario in cui verrà utilizzato. I
punti cardine considerati in fase progettazione sono stati:
- facilità di utilizzo: l'interfaccia utente deve essere
semplice ed intuitiva, user-friendly;
- ergonomia: la GUI deve essere piacevole, ma non inutilmente ricca
di stimoli visivi od acustici, i quali a lungo andare affaticano
l'operatore;
- modularità e riconfigurabilità: nello spirito dei
realizzatori della parte meccanica dell'impianto anche il software
è stato progettato per poter essere facilmente adattato a nuove
configurazioni;
- caratteristiche temporali di soft-real-time nell'esecuzione di
ricette sequenziali e online in modalità JOB;
- facilità di interfacciamento con gli strati software
più propriamente legati alla comunicazione con l'impianto;
- caratterizzazione temporale hard-real-time nel lancio di ricette
complesse;
All'utente locale sono in oltre fornite altre operazioni
privilegiate quali il comando manuale dell'impianto e la
possibilità di redigere e mandare in esecuzione ricette
sequenziali scritte con un semplice linguaggio, nonchè la
riabilitazione dell'impianto in situazioni di emergenza.
Un'ultimo obbiettivo non esplicitamente dichiarato, ma di fatto
conseguito, è stata la realizzazione dell'intero prodotto, dai
driver della scheda di acquisizione all'interfaccia utente, con software
non proprietario e di libera distribuzione.
Per ulteriori informazioni vedi l'elaborato di tesi relativo, o
contattare Andrea Bogni.
Testo scritto il 24/10/03.
Per ulteriori informazioni contattare:
Prof. Ferrarini Luca